LiQMag n. 17 – Adorare l’insensato

LEGGI O SCARICA IL PDF – 14 Mb
Visualizzazione a pagina singola per SmartPhone, iPhone e piccoli dispositivi. Vai nelle impostazioni del lettore pdf per scaricare, stampare, leggere a doppia pagina con copertina ed altro, in base alle caratteristiche del tuo lettore.

SFOGLIA ON LINE – 14 Mb
Visualizzazione a pagina doppia per Tablet, iPad, PC, Mac e dispositivi medio grandi. Vai nelle impostazioni del lettore on line per scaricare, stampare,  visualizzare a schermo intero e pagine singole, aumentare o diminuire la luce, inserire un segnalibro ed altro.

Edizione Limitata 1500 copie su Carta
Novembre 2019 © IMPRESA LiQuida


ADORARE L’INSENSATO

[..] Sono le parole fascinose ed affascinanti che mi fanno stare prona, lì ad offrirmi a chi è riuscito a comprarmi con altre parole. Da questo abisso non risalgo. Difendo la follia della vita ormai a me estranea, supplicando stupidamente amore. Non riesco a smettere di adorare questa storia insensata che qualcosa mi ha certamente dato ma che tantissimo mi ha tolto.[..] Fabiola Cosenza

[..] Adorare l’insensato non è altro che mettersi in discussione lì dove c’è bisogno di cambiamento che a volte, anzi, la maggior parte delle volte richiede insensatezza per osare. [..] Deborah Furlano

[..] Lo impariamo da piccoli. Veniamo zittiti, malmenati, screditati e offesi. Ma perdoniamo. Li perdoniamo tutti. Anche i più ignoranti e imbecilli perché sentiamo, in quei gesti a noi incomprensibili, l’amore. [..] Piergiorgio Greco


GUEST CONTENTS
ANDREA AMOROSO

Andrea Amoroso (Cosenza, 1981) ha pubblicato quattro libri di poesie: E pur nella rosa persiste… (Manni, 2005), L’ora prima del giorno (Kolibris, 2012), Luoghi fatui (Robin, 2015), Senza sonno (Oèdipus, 2018). Ha conseguito il dottorato in Scienze letterarie presso l’Università della Calabria nel 2010. Dalla revisione della tesi è nato il volume I sentieri del verso. Sulla poesia di Amelia Rosselli, Lorenzo Calogero e Bartolo Cattafi, pubblicato nel 2018 per Mimesis. Le sue foto nascono da esigenze non letterarie e non artistiche.

EMANUELE GRAVINA

Nato il 2 novembre 1986 a Belvedere Marittimo (CS); cresciuto a Paola (CS); fatto uomo a Cosenza. Il linguaggio al centro di tutto; il linguaggio creativo soprattutto, al di sopra di tutto, in ogni sua forma: dalla pittura al cinema, dalla poesia alla pubblicità. gli studi di comunicazione, LIS e filosofia; la vibrante passione per la musica in qualità di fruitore, musicista, cantante, compositore, autore; il Rock ‘N’ Roll come attitudine; il nero come pelle dell’anima.

MARIANNA GIUDICE

Spirito di adattamento e necessità di condividere e supportare idee e passioni. Di notte ritrovo la mia dimensione e di giorno vivo alla luce riflessa della Luna. Vivo di contraddizioni che hanno tutte senso e credo ciecamente alle cose più assurde: gli alieni, la magia, le streghe, i viaggi temporali.

LiQMag_EDITORS

PIERGIORGIO GRECO foto e bio su LiQMAG n. Zero
FABIOLA COSENZA foto e bio su LiQMAG n. 07
DENISE MELFI foto e bio su LiQMAG n. 15
VALENTINA RIZZO foto e bio su LiQMAG n. 15
DEBORAH FURLANO foto e bio su LiQMAG n. 16

RINGRAZIAMENTI

Un ringraziamento particolare a Denise Melfi per l’impaginazione grafica, in tempi stretti, dei servizi: Lovely Soon, Evento LiQuido 5 luglio 2019, Lifestyle e Il postino. Grazie a Deborah Furlano per essere presente anche in questo numero e Valentina Rizzo che non smette mai di cercare la magia (un grande insegnamento). Per la promozione verso i clienti partner ed inserzionisti ringraziamo Carmela Turano (anche per l’amicizia ed il sostegno morale), Mariagrazia De Rosa e Benedetta Casella. Grazie a Katia Branca, modella del servizio Lovely Soon e non solo. Grazie ad Andrea del MOLTO per la location del 5 luglio 2019 ed ai fratelli Vena per la location del 26 ottobre 2019. Grazie a tutti gli inserzionisti ed a Piergiorgio Greco e Fabiola Cosenza per il glorioso ma soprattutto insensato sbattimento // LiQMag


Brief pubblicato su LiQMag n. 17
tema di LiQMag n. 18

Ne abbiamo dette tante e molte siamo anche riusciti a farle. Alcune ce le siamo perse per strada. Quella di Matera per esempio. Volevamo e dovevamo andarci. L’abbiamo detto. L’abbiamo scritto. Invece picche. La città della cultura europea 2019, città del sud Italia, a pochi chilometri dal nostro Km 0, non ci ha visti arrivare. Certo, le distanze oggi sono più che mai relative. Se non hai l’automobile, fai prima ad arrivare a Milano e anzi, a proposito, il 31 dicembre 2019 saremo li. Cosa? No, no. Abbiamo i voli prenotati. Non è una promessa! 3e14

×

WhatsApp  RIVISTA LiQuida

×